giovedì 11 agosto 2011

E ci mancava solo il ghiro


Oggi si è aggiunto alla ingombrante e già troppo ingombrata famiglia un ghiro.
È sbucato da non si sa dove nel mezzo del pomeriggio, tutto biascicato da chissà quale predatore, intontito dalla luce e terrorizzato dalle urla di entusiasmo del nano e dell'adolescente.
Adesso risiede nella scatola del microscopio digitale dell'adolescente ( regalo di compleanno), con acqua e fetta biscottata.
Ha bevuto tantissimo e anche sgranocchiato qualcosa.
È buffissimo. Musetto a punta, mascherina bianca e orecchie appuntite modello pipistrello.
Ora il dubbio etico.
Lo liberiamo subito, lasciando che madre natura faccia il suo percorso?
Come i documentaristi che lasciano morire chi deve morire e lasciano predare chi deve essere predato, per non interferire?
Oppure lo teniamo, lo rifocilliamo e lo liberiamo tra un pò?
Tra l'altro, non lo avevo detto, è piccolissimo.
Qui nella parte di famiglia valdostana c'è anche chi un ghiro se l'è tenuto in casa per anni e quindi per noi il ghiro, attraverso i racconti delle sue gesta, nel nostro immaginario, è divenato quasi un animale domestico.
Io più di due giorni non vado comunque.
Un pò perchè mi ci manca solo lui e un pò perchè va a finire che ci affezioniamo e lo rendiamo schiavo delle noci già sgusciate.
Quindi consigli? Notizie sui ghiri?
Si non mi dite che dorme come un ghiro perchè questo lo so...


- Posted using BlogPress from my iPad

Nessun commento:

Posta un commento