sabato 30 giugno 2012

self control

"Adolescenteeee??? MI guardi per favore 10 minuti il nano che sono al bagno????"
............
"Adolescenteeeeeeeeeeeeeeeeeee??????"
.........
"Adolescenteeeee? mi guardi nanooooooooooooo?????"
.....
"Che suscede mammina? Eccomi, pecchè mi chiami?"
"No nano, chiamavo adolescente"
"E pecchè?"
"perchè volevo dirgli di controllarti 10 minuti, ma non mi risponde..."

"appetta, faccio io!"
torna di la.
"Adoelscente?"
"ehhh? mmmfffmm, che vuoi nano?"
"no niette, mi devi guaddare che mamma ha da fare per 10 minuti"

giovedì 28 giugno 2012

Il sonno della frescura genera i mostri

Questa giornata , degna dei fratelli Choen, ve la devo raccontare.
Ovviamente nasce come: "ammazza oggi quante cose belle dobbiamo fare..."(perchè altrimenti non sarebbe diventata quello che è diventata). Il pensiero espresso sopra , era condiviso a metà con la mia amica, mammapaguro.
Ci dobbiamo vedere piuttosto presto. Il mio telefono smette di funzionare e cominciamo a darci buca.
Ok, ci ritroviamo. Il primo appuntamento era per CONFERMARE, in via definitiva, la nostra sognata vacanza. Cominciano degli sms suoi. Primo. la tipa dell'agenzia non arriva ad aprire. Secondo. Ci sono problemi per la vacanza.
Io intanto era intrappolata in una discussione unilaterale con una ex professoressa dell'adolescente che non mi mollava più.
Arrivo in agenzia che ancora annuisco in loop.
 Li mi spiegano che la tipa si è un filo sbagliata. Da aggiungere alla cifra "solo" 450 euri in più.
"Ok tipa, adesso ci trovi qualcosa di uguale al prezzo di prima!" Non si trova niente.
"Tipa. Noi dobbiamo andare in circoscrizione per la carta d'indentità dell'adolescente e per la mensa dei nani. Torniamo dopo"
Foto all'adolescente per la carta d'identità.
"sono pieno di brufoli, mi devi fotoscioppare!!!
"come faccio a fotosciopparti alla macchinetta delle foto? tieni, ho il correttore" e mi metto a spennellare la faccia dell'adolescente.
Dopo 4 pose annullate, solo perchè la macchinetta non ne permette altre, ne sceglie una.
"fico, non si vedono i brufoli!".
"vieni, ti tolgo il correttore"
"no. Me lo tengo. mi copre i brufoli...."
"si, ma si vede!"
"no, non è vero!" ed è andato in giro con il correttore spalmato sul viso per tutto il giorno.
Ovviamente niente carta d'identità. Davano solo 70 numeri e li avevano finiti alle 9,00.
Intanto si era fatta l'ora per andare a prendere i nani all'asilo. Ultimo giorno, ce li rendono a 1/2 giorno. Io e mammapaguro ci chiediamo perchè, visto che comunque domani è festa. Bhò!
 Scena straziante del nano che, caduto in  una crisi depressiva da fine scuola, non ne vuole sapere di mollare le maestre e che ad ogni accenno della frase "buone vacanze", ricomincia a disperarsi.
La maestra con i lucciconi, mammapaguro pure, io incredula nel vedere si tanto attaccamento alla scuola ( lo so che è l'asilo, ma fatemi sognare, almeno per ora...).
La nana di mammapaguro, nanacaterpillar, impassibile ed emotivamente stabile, voleva andarsene e in fretta pure.
Riusciamo ad estirpare il nano con la promessa di patatine fritte.
Evvai!!! Pranzo ogm free (nel senso che per una volta lasciamo via libera agli ogm), schifezze no limits al centro commerciale.
E  il pranzo ci riesce bene. Vero che alla fine, mentre prendevamo il caffè con un 'amica, molto velatamente ci siamo sentite accusare di essere madri degeneri. Solo perchè nanacaterpillar raccoglieva bustine usate di zucchero da terra e le ciucciava, non vuol dire che TU signora del tavolino vicino devi fare "la signorina Rottermaier", dice mammapaguro. E io le do ragione.
Intanto si sente puzza di fumo. "Ma che è? la senti?" " si pure io la sento..."
"no, ho capito , stanno cuocendo tipo roba con la provola affumicata..". Questa volta mammapaguro da ragione a me (ci diamo molta ragione a vicenda) .
"ma che è stò suono assordante?" "gurda...dice allarme antincendio" "avranno dato fuoco ad un cestino" "infatti" .
"scusate mamme con 4 figli? ma dicono che c'è un incendio nei garage, voi scendete?..." 
"no, è un cestino tranquilla!!"
E andiamo con 2 nani, una gnoma e un adolescente verso la macchina. In effetti giù si vede un funo intenso, però l'odore non è quello del bruciato chimico. Si sente odore di sterpaglia bruciata. Il nano ha paura. Lo tranquillizzo. Carichiamo tutti in macchina e via, convinte che non fosse nulla. Fuori l'inferno!!!
Oltre i campi intorno al centro commerciale, alla rotatoria e alle aiuole, la rampa di accesso ai garage era completamente incendiata. Circa 50 mt dalle macchine. Ma nessuno, dico nessuno, ci aveva fermate.
Ho paura a passare in mezzo al fumo denso, tergiverso e mi decido. Poco più in la passiamo non solo in mezzo al fumo, ma anche al fuoco e nessuno ferma o devia le macchine, nessuno!!
I nani urlavano, io e mammapaguro abbiamo perso 10 anni di vita, l'adolescente ha smaltito.
Superato l'inferno, i nani super eccitati. Reazione normale.
Nel caldo torrido e disumano del poemriggio romano, andiamo a vedere i quadri a scuola dell'adolescente.
Promosso con 6. Ma qui magari saltiamo ok?
Il bello che lui s'è pure risentito.
Nel tragitto per portarlo a casa, vedo uno appena investito che lo caricano a braccia su una macchina.
"ma che è oggi?" penso.
Lasciamo l'adolescente e ci dirigiamo verso l'agenzia, speranzose di nuove offerte.
Lungo la via, polizia, carabinieri, artificieri, giornalisti, traffico in tilt.
"ma che succede????"
Passiamo sotto un palazzo a 100 mt nemmeno da casa di mammapaguro, dove un povero ragazzo è appena saltato in aria perchè si era inguattato nello zaino una bomba a mano, trovata nell'appartamento che stava ristrutturando. Il padrone di casa aveva il simpatico hobby del collezionismo bellico della 2a Guerra Mondiale. Tutti gli ordigni rigorosamente ancora innescati. Per fortuna, questo incommensurabile demente, è stato arrestato seduta stante. Spero buttino la chiave. Tanta idiozia, tutta insieme, non può essere perdonata.
Arrivate davanti all'agenzia la tipa non c'era . I due nani erano accasciati e addormentati. La terza, gnomaballerina, sembra non risentire del caldo fotonico. Lei è zen.
Ci fermiamo a riprenderci con del cocomero, mentre i nani si liquefano nel sedile dietro.
Quando la tipa dell'agenzia riapre, con calma e per favore, ci annuncia : "ho l'offerta per voi!!!".
"fico tipa! dicci dai! abbiamo già l'assegno in mano e la vacanza che ci scappa addosso..."
"un albergo non tanto bello, ok. Ma si mangia bene! C'è il mini club! la piscina! la spiaggia privata!"
"va bene tipa! tu lo sai che saremo da sole con 4 figli, vero? la spiaggia è vicina tipa?"
" si vicina! dovete solo fare 350 mt, passare in un tunnel di fronte l'albergo, attraversare la strada, fare la pineta e siete arrivate!!!!"
" MA VAFFANCULO TIPA!!"




martedì 26 giugno 2012

Premio!!!

La mia cara amica Monica, mi ha dato il primo riconscimento da blogger.
Contando che :
sono seguita da un numero ridicolo di persone, che sono incostante come pochi al mondo e che scrivo di cose che mi succedono, senza dover fare chissà quali sforzi, dico a Monica GRAZIE!!!!!
Il premio è questo













e, copio e incollo da lei ,  viene dato : "ai blog che ci appassionano di più, per coloro tanto bravi a scrivere che ci fanno emozionare".
Io faccio ridere, questo si. Me lo dicono tutti. E di questo sono felice, credetemi.
Però  ci sono delle regole , una volta ricevuto questo premio e cerco di rispettarle.
 
1)citare tre frasi che mi rispecchiano
2)indicare tre canzoni che mi piacciono
3)esprimere un desiderio
4)scrivere una parola che rispecchia il desiderio
5)passare il premio ad altri sette blog
  premetto subito che 7 blog non li ho.
Perchè ne seguo pochi (per tempo non per altro) e perchè alcuni di questi sono stra-stra-stra famosi e sospetto che il mio premio gli arrivi per tipo centesima volta...
Orsù, vado:

Tre frasi?
"Ormai hai 21 anni,  è ora che tu sappia di chi sei figlio" (Sordi)
e qui mi sono appanicata e prometto di aggiungerne altre appena mi vengono in mente.

3 canzoni. "E ti vengo a cercare" del Maestro, mia guida, mia ispirazione da sempre.
"Sempre e per sempre" di De Gregori. Sulla mia fede nuziale è incisa una frase di questa canzone.
"Un romantico a milano" dei Baustelle, perchè è bella, perchè è sagace e perchè Rachele è mia amica.

Il desiderio....lo devo dì? no? mmmmmhhhh...fatto!

La frase che lo rispecchia? "Un pò di sale in zucca, per pietà di una madre!"

 i blog:
http://ametistaviola.blogspot.it  il blog della mia amica che fa gioielli ed è tanto brava, non solo nel farli ma anche nel descriverli .
http://carlo-carlo.blogspot.it perchè l'ho incontrato per caso e perchè da quel giorno lo seguo con grande interesse
http://63gradilatitudinenord.blogspot.it  la mia amica itala/svedese che scrive in modo strepitoso e mi piace un sacco, per la sua ironia e per i suoi grandi saperi. E poi è nata il 2 ottobre come me, quindi...
http://mannalisavuolefaretroppecose.blogspot.it che vuol fare troppe cose e stupendamente, non so come , ci riesce!
http://elisabettamitrovic.blogspot.it e infine a questa bravissima artista, amica e mamma super, che non ha bisogno di troppe parole. Racconta con i disegni.
ecco fatto. spero di essere stata brava. Grazie di nuovo Monica!

domenica 24 giugno 2012

Il futuro è nel moscerino

Sono 2 mesi che in casa abbiamo un magnifico esemplare di batrace, ovvero un ex girino, adesso ranocchietta, di nome Giulia. Il nome lo ha deciso il nano.
Lei è l'unica sopravvissuta al quartetto di girini che abbiamo preso nella prima giornata primaverile al parco.
In effetti lo so che non andrebbero presi, ma privare i figli della metamorfosi del girino è impossibile da resistere. Quindi 3 si sono trasformati ma non ce l'hanno fatta, lei Giulia, è forte e determinata ed è ancora li.
Per un mese sono andata in cortile a raccogliere larve, ragnetti e moscerini, con il lato sud del condominio che mi osservava da dietro le tende chiedendosi cosa cavolo stessi facendo. Così, tanto per alimentare ancora un pò le voci sulla nostra stranezza. Noi che ci rifiutiamo di partecipare alle riunioni di condominio e che abbiamo quella strana usanza di salutare e di aspettare gli altri nell'ascensore.
Ma poi ho scoperto che i moscerini, quelli belli cicciottelli e che invece di volare saltano, li vendono a scatolette al negozio di acquari.
Quando la prima volta ho letto il prezzo ho pure vacillato. Una scatola di moscerini , 8,90 euro.
Certo, dentro ce ne saranno qualche centinaio, ma 8,90 è veramente un sacco. Però rana Giulia ha gradito e i moscerini sono durati 3 settimane.
Ieri vado per ricomprarli. 9,90 euro....cacchio che aumento!!
Vado dal tipo degli acquari, tutto tatuato (come gli altri del negozio. Vendere pesci richiede il tatoo suppongo) e chiedo :" ma in 3 settimane mi aumentate di 1 euro i moscerini? all'anima della crisi...ma il borsino di mercato del moscerino a quanto mi va questa settimana? non c'è niente che in proporzione costi come loro..."
E lui mi risponde, attenzione...:"si vede che questa volta dentro ce ne sono di più!".
A quel punto il mio sguardo deve essere stato a dir poco stralunato e perplesso e la risata che mi è uscita trasudava sarcasmo. Infatti ha riso un pochino anche lui, non convinto , ma ha riso.
"Scusa caro tipo tatuato che vende i pesci, mi fai conscere la figura professionale che conta i moscerini??? ma cosa caspita mi stai dicendo? avete aumentato vergognosamente i mosceri e punto. Sapete che non c'è molta alternativa per chi è già così fuori di testa da possedere una rana "(al limite un geco oppure una salamandra).
Ora, in una scatoletta ci sono circa 100/150 moscerini. Il peso non è stimabile, ma con la scatoletta e tutto il pagliericcio dentro, arriviamo a 30gr.
29 gr quindi non sono moscerini. Mi vanno a 9,90 al grammo. Inestimabile quasi.
Che il futuro sia l'allevamento di moscerini? Che cavolo di difficoltà e di costi di produzione avrà mai sta' cosa?
Devo informarmi...
Rana Giulia comunque li mangia. In cuor suo lei è convinta di essere una grande cacciatrice.
Si dirà che come riesce a scovare moscerini lei non lo sa fare nessun altro batrace, lo capisco dal suo sguardo sporgente.  Si chiederà forse il perchè di questa poca varietà di insettini, però lei si piazza sulla foglia e caccia. Ma non mi cresce. Mi resta sempre un pò piccolina. O i moscerini non sono sufficienti, ma sembra in ottima salute, oppure ho preso una raganellina e resta così piccola e stop.
E' la specie animale che conta più specie diverse al mondo e ogni tanto ne trovano anche qualcuna nuova. Quindi determinare che tipo di rana è per il momento difficile.
In proporzione mi costa quanto mantenere un pitone, ma a noi rana Giulia ormai ci piace tanto. Il programma era quello di riportarla non appena fosse diventata grande. Adesso, ovviamente, questa idea ci sconcerta un pò.

sabato 23 giugno 2012

Ditemi che tutto ciò ritornerà tra 5 lunghi anni!

L'esame dell'adolescente è andato.
Consumato in 20 minuti e nemmeno gli hanno chiesto Pascoli, per il quale, alla fine, nutriva anche un sentimento di affetto, misto a compassione. In effetti, alcune volte, per l'atteggiamento totalemente pessimistico che l'adolescente ha nei confronti della vita, qualcosa di decadentista e pascoliano lo ritrovo...a tratti pure leopardiano, specie quando si autocommisera per il suo aspetto fisico.
Ha ha parlato tantissimo dell'elettricità , del motore a scoppio, della bufala presa da Barsanti e Matteucci, del petrolio e della fotografia per gli impressionisti. Ha eseguito mezzo Titanic alla tastiera e il resto l'ha toppato. Vabbè. Inglese e francese hanno avuto pietà di lui e quella temutissima di tecnica, in uno stato di semi catalessi dovuto al caldo, non si è nemmeno accorta che tutta la parte del motore a scoppio e del petrolio era per la sua materia (pensava fosse scienze) e quindi l'ha lasciato parlare indisturbato. Quando se n'è resa conto, lui già ravanava sulla tastiera e ha perso il turno. Meglio così. Ovviamente non potevo cavarmela per il resto della giornata. Adolescente party in casa con il suo migliore amico, liberato anch'egli nella mattinata. Mi hanno anche aiutato a fare la spesa, frantumando e schiacciando qualsiasi cosa fosse nelle buste, perchè l'adolescente tipo deve camminare sbattendo ovunque, urtarsi a vicenda in continuazione, buttarsi la busta sulla spalla per adagiarla poi con uno schianto al pavimento.
E mangiando cocomero tutto il pomeriggio. Il pavimeto di casa è peggio di quello del mc donald's adesso. 
ps
Per qualche mia studentessa un avviso...non distraetevi e studiate! il corso di recupero del blog della proff lo farete dopo!!!

mercoledì 20 giugno 2012

Dico la mia sul poeta. senza romperlo però.

Comunque qualcosa su Pascoli la devo dire pure io.
Sono più riflessioni, emerse da un ripasso forzato e da una certa maturità, che ti fa vedere e capire cose che prima non vedevi nella sua assurdità e soprattuto nella fissità delle nozioni imposte a scuola.
Ma come stava sto' pover'uomo?
Non vorrei qui sminuitre la sua grandiosità, la sua bravura e la sua bellissima poesia, ma era un pochetto da psychiatric help 5 cents.
Tentavo oggi di capire, insieme all'adolescente, come un individuo così disagiato, oggi non avrebbe forse trovato spazio nella società, mancando quella fetta fondamentale di estimatori e fruitori della poesia.
Lui aveva trovato il canale per esprimere il suo protetto mondo, nella cultura e nella poesia, ma oggi cosa sarebbe stato?
Un politico lo escluderei.
Un professore universitario? Probabile. Ma di quelli solitamente definiti "strani", burberi, senza discepoli e senza, per fortuna, leccaculi accondiscendenti e fastidiosi. Ma forse così è stato veramente.
Però lo vedrei più come un cantautore alla Guccini, anche se non ci siamo con le tematiche...sono agli antipodi. Va bene la vita semplice e contadina. La provenienza pure. No, uno rifiuta il comunismo e si rifufgia nella religone, l'altro è stato la voce della protesta e della lotta. No...anche se per le metafore, le parole onomatopeiche ci starebbe pure...io un pò ce lo vedo a calacare l'accento su certe parole:
"come le brocche dei biancospini" , "garruli trastulli", "Da un immoto fragor di carriaggi"...
Certo che lo vedrei anche uno chansonnier alla Brassens, ma non come il Faber no, li non ci siamo.
Allora cerco di ricolllocarlo.
Mi viene però da pensare con tristezza che oggi sarebbe potuto cadere nel baratro di una dichiarata e riconosciuta depressione, che allora non era ancora così definita. Era catalogata come stranezza da artista.
Certo che se ancora oggi avesse insistito sulla negazione della ricerca scientifica, da uno psicanalista non ce lo vedo andare....
"allora Giovanni, dimmi. Parlami ancora delle tue sorelle. Perchè continui a considerare il matrimonio di Ida come un tradimento? Ne abbiamo già parlato vero? Lei non è tua madre e nemmeno tua moglie. E poi Giovanni, tutti in quella casa insieme..."
Imbarazzante.
O forse peggio,  sarebbe caduto nel passaggio tra un cim all'altro. Forse avrebbe riempito le sue stanze di fogli scritti o forse, voglio pensare, avrebbe trovato una via alternativa per cavarsela.
E forse, alla fine,  avrebbe anche ceduto al sesso, chi lo sa?
Per fortuna che di fondo doveva essere veramente un brav'uomo, che rifiutava a priori la violenza. Altrimenti una bella carriera da serial killer non gliela toglieva nessuno.
Si perchè Giovanni rifiutava il sesso, si costrinse ad una castità volontaria e non ebbe rapporti affettivi con le donne, privilegiando i rapporti con le sorelle.
Un pò morboso direi. Vedeva l'erotismo come parte integrante della perdizione delle grandi città, sesso tentatore e generatore di malefici.
Figuratevi se avesse visto questo trionfo di culi in tv o se avese assistito alle esternazioni e alle vicende del nostro ex presidente.
Roba da fargli perdere la testa definitivamente.
No,  Pascoli deve restare dov'è, è un uomo di quel tempo e solo immaginarlo nel nostro di tempo, mi sembra una violenza.
Anche perchè, si magari era un filo socipatico, ma le sue poesie mi incantano.
Il mistero dell'infinito , la natura madre severa e tollerante e le sue metafore soprattuto, mi avevano colpito già in quell'età che certe parole non riescono solitamente a trapassare la corteccia dell'indifferenza adolescenziale.
Ma devo dire grazie ad un Professore letterato ed illuminato, che in prima prima media cominciò da Montale, per snodare poi le sue lezioni attraverso Ungaretti, Pascoli, Leopardi e San Francesco d'Assisi, con piacevoli pause da Jacopone da Todi  e Dannunzio. Ricordo la stranezza nel sentire la voce di Montale sui dischi che questo professore ci portò da ascolatare in classe.  Un professore così non è più ripassato nei miei anni di studio a venire.
Quindi chiudo qui  il mio giro di riflessioni e ringrazio ancora il proff.

martedì 19 giugno 2012

Amore di mamma , amore da mamma.

Per lui ho scritto in inglese come nemmeno pensavo di saper fare.
Per lui ho scritto anche in francese, come non sapevo fare.
Per lui adesso mi ricordo tutto sul petrolio e per lui ho capito una cosa del motore scoppio che non avevo capito in tutti questi anni.
Per lui ho fatto le nottate come facevo quando preparavo gli esami
Per lui ho creato slide capaci di catturare l'attenzione di un adolescente e credetemi, è un'impresa non da poco.
Per lui adesso so che Felice Matteucci ed Eugenio Barsanti furono fregati da Otto e Langen nel 1867
Per lui mi è partita nà fissa per Debussy e ho speso un sacco di euri su ITunes
Per lui ho preparato ghiaccioli super naturali per rinfrescarlo in questi giorni afosi
Per lui ho deciso che mezza tazzina di caffè la mattina, in fin dei conti, non può aggravare la situazione già impicciata di un adolescente
Per lui nemmeno sono riuscita a sistemarmi i capelli e sto trascurando la dieta perchè mi vengono raptus di fame nervosa.
Per lui farei altre mille cose se solo...se solo non girasse per casa in mutande con aria affaticata, se solo non si addormentasse sul puff mentre legge Pascoli e se non linkasse il cervello ogni 5 minuti su immense cazzate tipo :
" ma hai visto il cantante dei Linkin Parck ( che tra l'altro anche io apprezzo molto, ma non ora!) come cambia pettinatura ogni nuovo cd?", oppure: " sto bene con questa camicia nuova e questi bermuda?" , oppure, un classico, " cosa mangiamo stasera?" (alle 15.00 del pomeriggio).
La meglio? " certo che Pascoli era proprio sfigato. Anzi , portava sfiga. Nasce lui e muiono tutti i suoi familiari. Ce credo che era Decadentista e pessimista...poraccio!!!" e Pascoli non ha più una dignità. Bruciata in un caldo pomeriggio di giugno da un adolescente svogliato.


domenica 17 giugno 2012

Avanti senza indugi

L'adolescente mercoledì ha gli orali.
A me sembra debba affrontare una maturità, tante sono le prove. Abbiamo anche la novità degli Invalsi valutabili adesso. La tensione si tocca, la stanchezza vince su tutto e lo sconforto a tratti padroneggia.
Ma qui non molliamo. Pare, tra l'altro, che egli si sia reso conto che non è uno scherzo e che basta un attimo per giocarsi tutto. O perlomeno, per beccarsi un minimo "sufficiente" che ti accompagnerà per il resto della vita. Quindi comincia a dare segnali di leggera ansia.
La tesina è ancora da finire e mancano nemmeno 3 giorni. Ovvio che avrei scommesso sull'estrazione della sua lettera per il primo giorno di orali.
In quanto a sfiga mi somiglia tantissimo...
ps i bollettini del letto sono per il momento sospesi. In questo momento nemmeno lo trovo più il letto! 

venerdì 15 giugno 2012

Effusioni da Preside. epilogo.

Oggi il Preside ci ha salutato. E' andato in pensione.
E negli ultimi 10 minuti della nostra convivenza, ho scoperto che condividiamo l'amore per la montagna.
E che ama distillare grappa.
E mentre lo salutavo, prendendomi le mani , mi ha detto :
"Professoressa, voglio complimentarmi con lei per l'amore e la passione con cui svolge il suo lavoro".
E ho risolto così il dubbio che avevo palesato tempo fa qui http://carloepaolaueddingh.blogspot.it/2011/09/incarichi-e-carichi.html. Era paterno.
E anche quest'anno è finito.
E mi mancheranno le sue "effusioni".

mercoledì 13 giugno 2012

Lo zaino dell'adolescente (racconto splatter)

Domani c'è l'esame di matematica, geometria e tecnologia.
Cercavo affannosamente ( io, ovvio), un portamine sparito dalla scrivania e da ogni astuccio.
Dopo aver cercato ovunque, adocchio lo zaino dell'adolescente, quello usato durante l'anno, quello in cui lui zeppa e preme ogni quantità e qualità di roba.
Lo guardo con curiosità mista a paura. Mettere le mani li dentro potrebbe dire non uscirne vivi, con il tetano o l'epatite come minimo.
Mi faccio coraggio.
Da subito mi sale al naso quel tipico odore di zozzo, quello che si percepisce in prossimità degli scalini della metro per intenderci...
Rovisto e tiro fuori una serie di libri stropicciati, quaderni, diario e sul fondo, o meglio fondale (in questo caso è più adatto)...
36 fogli di ogni genere. 36!
Tra appunti, schemi e fotocopie, quelle che le insegnanti si erano, durante l'anno, premurate di fornigli e che, una volta a casa, lui dava per irrimediabilmente disperse e per le quali ha telefonato a compagni e amici per farsele mandare via mail.
36 riconscibili come qualcosa. Poi almeno una decina senza più un connotato e pronte per il macero.
Più giù ancora giacevano anche :
4 matite
1 portamine (ritrovato)
8 penne
4 pennelli
almeno 3 penarelli a punta fine MIEI
1 evidenziatore
uno scotch
2 gomme
2 squadre senza punta
delle punte di squadra
1 matita spezzata
2 temperini
una forbice
2 pacchetti di crakers sbriciolati
fazzoletti di carta a volontà, con e senza pacchetto
e un tubo di Gentalin aperto e spremuto.
Non chiedetemi come ci sia finito.
Dopo sono andata a lavarmi le mani con il sapone antibatterico.

martedì 12 giugno 2012

L'adolescente va all'esame. E la mamma non dorme...

Domani l'adolescente comincia gli esami di terza media.
La cosa pare non turbarlo affatto, anzi, tutta questa ansia che gli gira intorno lo disturba un pochino...
Sinceramente non capisce perchè noi tutti ci affanniamo così tanto nel voler leggere la tesina, perchè persone care si prendano la briga di sacrificare del tempo per venirlo ad aiutare e soprattutto perchè io abbia deciso di spendere tutti questi soldi per intensificare gli appuntamenti con le varie insegnanti delle ripetizioni. Lui continua a camminare lento, a mangiare con lentezza disumana e si rammarica della tv che non gli faccio vedere con dovizia.
Continua a dire che non ci dobbiamo preoccupare, che sa tutto perchè ha parlato con gli insegnanti e lo hanno tranquillizzato. Gli stessi insegnanti che mi hanno mandato a chiamare varie volte per avvertirmi, che lui stava e sta, troppo tranquillo.
Ma se di tranquillità pacifica, ottimista e soprattutto consapevole, potessi parlare, di problemi non ce ne sarebbero.
Chi non vorrebbe un figlio tranquillo, perchè sa di poterlo essere e soprattuto fa di tutto per continuare a restare in tale situazione?
Qui invece stiamo parlando di una tranquillità debosciata e inconsapevole, assolutamente non governata e  che potrebbe riservare sgradevoli sorprese.
Ma lui è pacifico e beato. Il suo sopracciglio è steso e non accenna a nessun movimento che faccia affiorare tensione.
E mentre l'insegnante di francese aspetta per cominciare, lui succhia un ghiacciolo alla menta, portando con una flemma da orticaria, un quaderno alla volta dalla sua stanza.
Ieri, mentre quella di inglese si dava da fare per far si che la sua lettera d'esame potesse risultare fluida e interessante, lui alzava gli occhi al cielo e verso l'orologio, sicuramente chiedendosi il perchè di tale strazio.
Domani lo dovrò buttare giù dal letto come ogni mattina e io invece sarò uno straccio perchè non avrò chiuso occhio. Però cavolo, ricordo che un pochino di tensione io alla sua età la provai.
 Ricordo la notte agitata e la sveglia di spontanea volontà all'alba. Poi però del resto non ricordo proprio nulla. Ricordo solo il giorno della pubblicazione dei quadri, di sabato mattina, durante il mercato e il mio orgoglio nel leggere "BUONO" vicino il mio nome.
Certo, non era un ottimo, però a me sembrò tantissimo, perchè avevo studiato, secondo me, per bene.
Insomma, fu una questione di coscienza tra me e me e con quel risultato mi sentii giustamente ripagata.
Ricordo anche che quel giorno, il famoso Robertino De Cristofaro, svenne sui sacchi della terra del venditore di piante, perchè non credeva ai suoi occhi nel leggere di essere stato promosso.
E tutti intorno a fare festa, contenti per noi e contenti per lui. I più contenti comunque, erano i professori che finalmente avevano risolto la pratica "De Cristofaro".....


venerdì 8 giugno 2012

lo scrigno dell'adolescente 5

lettore dvd
2 manuali per il gioco dei Pokemon
una scatola con dentro una decina di videogiochi x Nintendo
una console Nintendo ds (tornata in auge da qualche giorno)
almeno 6/7 videogiochi sparsi nel letto
un fumetto delle Sturmtruppen
 2 penne
"Diario di una schiappa", ultimo volume
dei fogli della tesina d'esame
una tovaglietta di carta paglia della pizzeria dove abitualmente andiamo (e questa, vi giuro , rimane anche per me un mistero...)



lo scrigno dell'adolescente 4

15 dvd
4 fumetti
un computer
un lettore dvd
un auricolare
una cuffia per musica
una copertina di libro strappata
2 penne
1 caricatore
un misterioso foglio con ritagliata la scritta " live gun"
forbici
scotch
un righello
un volume delle Sturmtruppen del 1995, costo 10,000 lire.