giovedì 29 agosto 2013

Helvezia parte 1

Siamo tornati dalla Svizzera. Avrei voluto scrivere da li, ma eravamo privi di connessione. Non ci eravamo preparati in tempo. Che poi il viaggio é stato breve. Peró devo dire pieno di cose particolari. Ci ero giá stata anni fa ( tanti) con i miei genitori. Un bel viaggio on the road, tipico di mio padre. Bello insomma. E in effetti la Svizzera é veramente bella. Sará pure " leccata" come dice l'homo, ma a me quella cura per le case, le strade, gli ambienti in genere e anche le aiuole e le rotatorie, mi sa tanto di amore verso la propria terra. Che poi qui non é solo amore, qui trattasi anche di orgoglio, di appartenenza, di mostrare quello che ogni giorno fanno per  tenere alto il nome della loro nazione. Concetti semplici ma che  a noi italiani stentano ad entrare in testa e nelle abitudini. Teniamoci stretto il parmigiano che é meglio dell' Emmenthal, va'...
Comunque dicevo , la bellezza. In certe parti é mozzafiato. Le montagne che gli sono capitate non hanno bisogno di eccessiva cura o restiling. Quelle sono incredibili di natura e hanno comunque avuto culo a capitarci in mezzo, stí svizzeri!
Siamo passati  tra vette stupende, verdi, bianche e verdi di nuovo. Granitiche e svettanti. Hanno creato dighe assurde , che nemmeno sembrano scempi ( che invece lo sono) e che producono milioni di kilowatt tutti per loro. Eppure una diga lassú in cima, aveva un invaso uguale a un fiordo e si faceva fatica a capire in che parte del mondo si fosse in quel momento.
E poi i ghiacciai belli e maestosi.
Ecco, io avevo trascinato la famigliola in mezzo alla Svizzera per portarla su un ghiacciaio 
bellissimo, dove ero stata con mio babbo. Dopo aver attraversato in diagonale questo paese e a aver scavalcato non so quanti valichi, arriviamo a Interlaken  per passare la notte li. Mai errore fu più disastroso. È che ne sapevo io che la Svizzera era diventata meta di turismo Bollywoodiano???
Centinaia di indiani, anzi migliaia di indiani, ovunque. Alberghi , ristoranti, parchi , negozi. Tutti li per visitare  e rivivere le scene piú emozionanti dei film che hanno amato. Il  turismo svizzero, ovviamente, sta capitalizzando questa ossessione: negli ultimi anni il numero di indiani arrivati in 
vacanza è raddoppiato fino a raggiungere i 325.000 turisti solo l’anno scorso. E le agenzie si stanno specializzando in tour tematici dai titoli romantici, richiestissimi dalle coppie in luna di miele, ma
anche da intere famiglie. Tipica scena , quando lui e lei si  rincorrono e poi rotolano o per prati tipicamente svizzeri o su cime innevate di qualche montagna, ( ci siamo documentati su Youtube).
Una di queste mete era proprio la mia vetta e il mio trenino a cremagliera. Che ormai é diventato pure tecnologico e costa un prezzo pari a mezza settimana da Mambo Jambo. 160 euro a persona. Quindi
la notte nella ridente localitá lacustre é saltata e la vetta con annesso ghiacciaio anche. Ne é nata una allegra nottata attraverso boschi, belli pure al buio e una notte a dormire in macchina tutti sotto una
trapuntona  che avevamo nel portabagagli, con i ragazzini divertiti manco fossimo in campeggio: " stanotte lo rifacciamo?" . Io è l'homo, con l'entusiasmo sminuito dal mal di schiena, abbiamo
declinato  la proposta. Però poi una meravigliosa colazione bordo lago, con il sole, i croissant e la marmellata di albicocche svizzere ( non ci credevo nemmeno io!) , ci ha fatto fare la
pace con tutto.  Per il resto,  appena rimbecco l' onda di connessione...

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